Arte & curiosità dal mondo

L’artista del mese – Street art – Mr Klevra

Luglio 2015

Klevra de KlevrisQualche mese, come di certo ricorderete, questo blog ha ospitato due opere dello street artist romano Mr. Klevra. Questo episodio ha generato degli strascichi perché, oltre a documentarmi e trovare il suo lavoro alquanto elevato, ho avuto modo di conoscere un vulcano creativo con cui ho scambiato opinioni, consigli e ci ho pure cazzeggiato, che ci sta sempre.
Ragion per cui ho deciso di scambiarci due chiacchiere in amicizia condividendo con voi la sua affascinante ricerca artistica e il suo cattivo carattere. Eh sì, vi avviso, morde! D’altronde come non potrebbe visto che il suo nome in ebraico significa “cane rabbioso”?

Non è vero che mordo, tutta apparenza basta un grattino e un osso e sono tranquillissimo… almeno finché mangio!

Mr Klevra - Omaggio a Pasolini (Pigneto)Ehmmm… Bene mio caro Mr Klevra, so che è l’ennesima volta che te lo chiedono ma i lettori di questo blog sono curiosi di sapere di questo tuo nome d’arte. Quindi smettila di ringhiare, mettiti a tuo agio e illuminaci.

Viene dal film “Slevin – Patto criminale”. KLEVRA era il cognome del protagonista. Apparentemente un idiota per tutto il film ma poi si svela essere il deus ex machina di tutta una trama molto complessa. Ecco mi sono identificato in lui solo perché non amo esporre me stesso a tutti, anzi faccio vedere ciò che voglio a chi voglio. Se la persona che hai davanti ti prende per idiota o superficiale, ti darà molte più informazioni su di sé, mentre io ne do sempre molto poche…

Mr KlevraOmino71 è il tuo cosiddetto “compare”, nonché il responsabile di questa tua esplosione creativa come street artist. Seppure con stili e tematiche differenti, avete un’intesa perfetta. Raccontaci di questo incontro e dei suoi sviluppi.

Signor giudice la informo che la colpa è prettamente di Omino71, sono stato circuito e obbligato a intraprendere la carriera di streetartist, io nemmeno volevo.
Scherzi a parte, ciò che dico non è molto distante dalla verità. Quando incontrai Omino71 e mi propose di fare dei poster per un festival, rimasi un po’ dubbioso e feci un poster in formato A1 con pennarelli, un vero obbrobrio, ma da quel giorno non ho mai smesso, ne sono passati molti di anni ma come si dice, il primo amore non si scorda mai.
Mr KlevraIo e Omino71 non facciamo altro che discutere, siamo totalmente opposti su ogni cosa o quasi, e allo stesso tempo complementari. Dalle nostre discussioni escono spesso belle idee per collaborazioni o soluzioni per prossime opere, credo che tra noi artisti sia indispensabile il confronto e la critica.
Purtroppo per lui ormai è anche un Amico con la A maiuscola quindi mi deve sopportare e supportare.

La tua ricerca artistica si spinge lontano nel tempo fino all’arte bizantina. Come nasce questo interesse?

È un percorso molto lungo e complesso, ho toccato ogni tipo di tecnica e stile, iniziando a Mr Klevra13 anni con i graffiti, drogato fin da piccolo di Skate, fumetti, film horror e videogiochi…
L’iconografia è arrivata relativamente presto, circa 10 anni fa, alla fine di un percorso che mi ha fatto sperimentare ogni tipo di stile e tecnica, grazie anche a viaggi all’estero a Istanbul e ad Israele ho approfondito l’aspetto estetico della calligrafia e cercato di creare un mio stile calligrafico da inserire all’interno delle mie opere.

La forte sacralità e il simbolismo cristiano sono una dominante nei tuoi lavori. In che modo ti ispirano e cosa vuoi esprimere esattamente?

Mi ha appassionato l’iconografia fin da subito per la sua estrema sintesi: in una sola immagine è possibile leggere un’intera storia, trovare significati profondi e celati, lo stesso uso del colore, delle proporzioni, delle prospettive dei soggetti… Tutto ha un significato.
A questo punto ho voluto portare quel linguaggio per strada arricchendolo di miei pensieri, aforismi o pezzi tratti da film e libri.
Secondo la mia personalissima idea di Streetart, le opere devono avere un obbiettivo e quindi devono portare un messaggio o un concetto, anche solo attirare l’attenzione del passante distratto fa parte del raggiungimento di un Mr Klevraobbiettivo, strappare il suo sguardo dalla routine giornaliera e creare una domanda, incuriosirlo. Credo sia questo un inizio per educare la gente alla curiosità.

Guarda che so benissimo che nascondi dei messaggi nei tuoi elaborati lettering. Parlaci della tua ricerca calligrafica e delle sue connessioni con l’aspetto più propriamente figurativo della tua arte.

Come dicevo prima il messaggio è importante quanto la tecnica pittorica stessa e spesso ormai si fondono una nell’altra. La calligrafia, come la intendo io, è un modo di complicare e rendere non facile la comprensione del messaggio.
Sarebbe molto semplice fare una bella scritta capibile in 3 secondi, ma nella vita ho capito che le cose sudate e ricercate sono quelle che danno più soddisfazione, e perché non riproporre allo spettatore il mio stesso percorso? Mr Klevra - Foto di Valentino BonacquistiSpesso vedo gente felice di incastrarsi tra le linee e trovare le lettere, chi non ci perde tempo è superficiale e si ferma solo al primo sguardo, non pretendo che tutti perdano tempo nel osservare le mie opere, me ne basta anche solo uno!
I messaggi vengono direttamente dalla mia ricerca personale spesso sono frasi di scrittori o personaggi che mi hanno influenzato nel mio modo di ragionare, da Muhammad Ali a Nelson Mandela, da Christopher Reeves a Chuck Palahniuk etc etc etc per non parlare di tutti gli aforismi latini che adoro.

Ho visto tante immagini del tuo studio a Ostia e te affacciato al mare invernale in cerca di ispirazione.
Mr Klevra - Tor MaranciaSi percepisce un forte attaccamento alla tua terra, a Roma, città che, tra l’altro, è diventata la capitale della street art italiana per i numerosi progetti di riqualificazione attraverso l’arte di strada. Tu hai partecipato ad alcuni di questi progetti, mi viene in mente la tua opera a Tor Marancia per Big City Life o l’omaggio a Pasolini al Pigneto. Ce ne vuoi parlare?

Che dire, onorato di essere chiamato a dipingere per la città che tanto amo e odio, secondo me ogni opera ha bisogno di un rapporto intimo tra artista e lei, posso dirti che il progetto Big City Life è stato è bel test per me, dato che soffro di vertigini, trovarmi a dipingere a 15 metri di altezza è stato educativo, mi ha fatto capire che le paure sono solo dei limiti che ci fanno spostare l’asticella sempre un pochino più in alto, sempre se abbiamo il coraggio di affrontarle!

Bomboletta o pennello? Entrambi? Preferenze?

Mr KlevraAdoro ogni tipo di tecnica, a parte lo stencil, perché ho zero pazienza, credo che nella mia vita ne abbia fatti al massimo 5.
Di solito la tecnica da utilizzare è sempre funzione del supporto da dipingere e delle tempistiche.
Non disdegno mischiare e sperimentare, credo che ci sia sempre bisogno di evolvere, conoscere e imparare. Essendo un autodidatta in tutto, devo continuamente rubare con gli occhi. Ecco perché adoro confrontarmi con artisti differenti da me.

Mi hai parlato di Brasile e altri viaggi fatti per dipingere. Dove sono disseminati i tuoi lavori?

Molti pezzi in giro per l’Italia, poi Brasile sia a Brasilia che a Rio, Francia, Spagna, Israele, Istanbul etc etc etc.

Mr KlevraSu cosa stai lavorando adesso? Non dirmi su nulla in particolare perché ormai ti conosco, tu sei uno che non si ferma mai!

A nulla in particolare…
Scherzi a parte, sto iniziando un nuovo ciclo di opere e spero di riuscire a svilupparle entro la fine dell’anno, e poi dovrebbero esserci dei bei progetti in embrione di opere per strada.
Ora che mi viene in mente, ho molti poster pronti da applicare per strada, ma purtroppo per varie vicissitudini personali, non trovo mai tempo per andare ad attaccarli.
Ciò nonostante la Strada resta sempre il primo amore e per questo ringrazio e maledico Omino71.

Mr KlevraMr Klevra mi ha confidato una cosa in privato che devo assolutamente dirvi. Mi rivolgo soprattutto ai muri cagliaritani visto che la voglia di assistere alla creazione dei suoi lavori è davvero tanta. Mi ha detto che bastano un biglietto aereo e un letto dove dormire perché si catapulti in Sardegna per omaggiarla di una sua opera. Io la butto lì…

Esatto, aggiungo anche che mentre dipingo praticamente non mangio e non bevo, non faccio pause, quindi vi potete liberare rapidamente di me!

LINK UTILI:
Mr. Klevra su questo blog
Mr. Klevra – Website
Mr. Klevra – Youtube
Mr. Klevra – Society6
Mr. Klevra – Flickr
Mr. Klevra – Twitter
Mr. Klevra – Facebook fan page

12 replies »

Leave a comment

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.