Published at 730 × 487 in OperArt [work 161] – Installazione di Rafael Gómezbarros (Colombia)
Rafael Gómezbarros
Rafael Gómezbarros
Share this:
- Click to share on X (Opens in new window) X
- Click to share on Facebook (Opens in new window) Facebook
- Click to share on Tumblr (Opens in new window) Tumblr
- Click to share on LinkedIn (Opens in new window) LinkedIn
- Click to share on Pinterest (Opens in new window) Pinterest
- Click to share on WhatsApp (Opens in new window) WhatsApp
- Click to share on Telegram (Opens in new window) Telegram
- Click to print (Opens in new window) Print
- Click to email a link to a friend (Opens in new window) Email
22 replies »
Leave a comment Cancel reply
This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.


Scapperei da una stanza così…
LikeLike
Beh se fossero vive… i formiconi horror… Bu!
LikeLike
Eheheheh si, in effetti molto “bu”!
LikeLike
;)
LikeLike
Però potrebbe essere un’idea…
LikeLike
In che senso?
LikeLike
Realizzare un corto o un racconto, che verta sull’invasione di formiche. Sia grandi come quelle qui esposte, che (più insidiose secondo me) piccole. Qualcosa che almeno a me, ha sempre dato fastidio sono gli insetti inarrestabili… Come le formiche.
Non si tratta di fobia, ne ho mille, ma quesa degli insetti no! :D
Ancora no perlomeno.
LikeLike
Beh sì allora la è, un’idea intendo… anche se mi sembra un po’ inflazionata a dire il vero… cioè, soprattutto in campo fantascientifico è una costante, o no?
LikeLike
Quella degli insettoni / insettini / insettacci … Mmm si si è vero; ci sarebbe da trovare qualcosa di diverso da uova preistoriche rinvenute in scavi archeologici oppure invasori spaziali o robe simili. Magari qualcosa di simbolico, che abbiamo scatenato noi? O che si comportano come noi? Le formiche agirebbero come se avessero un unico capo, una sorta di intelligenza collettiva e che farebbero quel che a noi sembra un atto di ribellione pilotato da un’entità che le comanda (teoria del complotto) e che in realtà è solo una convergenza del loro istinto. Vogliono tutte una cosa, cercano di raggiungerla.
LikeLike
Esatto, il solito tormentone ;)
LikeLike
Tornando all’artista: bè mi piace pensare all’opposto, a noi, ai nostri monumenti tutti più piccoli, poco più grandi delle formiche.
LikeLike
Ehm… ti giuro che non ho capito!
LikeLike
Che le istallazioni si potrebbero pensare al contrario… Non le formiche grandi ma solo più piccoli gli altri oggetti su cui sono salite; ovvero i monumenti, le sale, noi stessi che le guardiamo. Se ribalti il tutto fanno sembrare tutto più piccolo. In fondo è come fotografare un puzzle 3D di una chiesa o di un museo, su cui ha fatto salire delle formichine!
Ok, dev’essere l’infreddatura che ha congelato il mio cranio!
LikeLike
Non è che qualcuno ha scambiato per scherzo le pastiglie di Fluental con gli allucinogeni che hai portato come souvenir dal tuo ultimo viaggio in Olanda?
LikeLike
No no, sono così di mio e non spendo niente. Alcuni miei amici mi invidiano. :D
Però può darsi che la tachipirina mischiata con la birra…
LikeLike
Ehm… sì, il dottore le sconsiglia insieme eh?!
LikeLike
Volevo clickare un “mipiace” al tuo commento, ma WordPress oggi è conflittuale col mio PC.
LikeLike
Ben ti sta, così impari ad essere criptico… WordPress è sempre dalla mia parte e ti sta punendo!!!
LikeLike
Eheh. Non rispondo solo per non monopolizzarti il blog. Sennò sembro uno spammer di professione.
…anche questà però è una risposta.
LikeLike
Ti odio (ovviamente scherzo, non si sa mai!) ;)
LikeLike
Ahahah! Tranquilla tranquilla … Si di questi tempi non si sa mai.
Stavo rovistando casa alla ricerca della caserma dei pompieri Lego … :D
Basterà costruirla e portarla vicino ad un bel formicaio come ce ne sono dalle parti mie, di quelle belle nere e… Ok Stop! Stop anche con la birra…
LikeLike
Sì, son d’accordo. Bastaaaaaaaaa!!!
Ti consiglio una pinta di valium ah ah ah ;)
LikeLike