SINOSSI:
Jane Doe (sì, di nuovo lei, è una fissa) è triste e si sente sola. Si sveglia la mattina nel suo grande letto vuoto, si lava i denti e fa colazione del tutto sconsolata. Ciò che le manca è un uomo che la coccoli e la faccia sentire felice. Scoppia a piangere, finché non le viene una geniale idea. Si mette a lavorare a maglia e si costruisce il fidanzato fai da te. Ci mette dentro quel cuscino che tante notti ha fatto da suo sostituto e improvvisamente esso prende vita, riempendola di attenzioni col suo intramontabile sorriso e la sua incondizionata disponibilità.

SIGNIFICATO E (LIBERA) INTERPRETAZIONE DELL’OPERA:
Chi di voi (donne) non ha mai pensato ad un fidanzato dolce, sereno, sempre allegro e disponibile? Uno che ti sta sempre accanto, ti coccola, ti cinge col suo abbraccio caloroso e che quando è sporco e bisunto puoi mettere in lavatrice e tirarlo fuori come nuovo?
Ecco la soluzione: il fidanzato fatto a ma(GLIA)no, creato su immagine dei vostri desideri, amoroso e servizievole, sempre pronto a soddisfare ogni vostra voglia o capriccio.
Attente però agli effetti collaterali. Il manichino, infatti, farà tutto quello che vorrete, ma riuscirete a vincere la noia? E sarete realmente felici?

Invito chiunque abbia un’interpretazione diversa del video (ma anche la stessa) e senta l’incontenibile esigenza di gridarlo al mondo, ad esprimerla nei commenti.

Link utili / Useful links:
Noortje de Keijzer – Website
My knitted boyfriend on vimeo
Studio Noortje – Facebook