Non sono alieni come verrebbe da pensare. Le sculture dell’artista sudcoreano Choi Xooang, fatte di resina e dipinte con colori a olio, sono esseri umani mutati dalle condizioni in cui versano.
Il riferimento dell’artista è infatti espressamente risolvo alla privazione dei diritti umani propria dei paesi asiatici.
L’uomo dunque muta a causa delle condizioni in cui vive e lavora, si deforma e perde la sua identità, la sua forma per trasformarsi in un mostro dal volto triste.
Vi lascio alle immagini che rappresentano molto bene il concetto…
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Categories: Arte & curiosità dal mondo

Notevole
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Alquanto…
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L’ha ribloggato su Petites ideès mauvaises * Viola de Lapalisse.
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Si percepisce sia una notevole disperazione, che però anche (la sparo? La sparo!) una certa accettazione, che in fondo va bene così? Ok l’ho detta.
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Credo che quello che hai percepito sia proprio l’urlo dell’artista. Svegliatevi/moci!
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