Spesso i social, e soprattutto Instagram, rendono una realtà che non sempre risponde a verità, anzi la tendenza è quella di esaltarne solo gli aspetti positivi, soprattutto per ciò che concerne le fotografie di viaggio. È il caso dell’India che, raccontata attraverso l’hastag #beautifulindia, appare priva delle reali condizioni di povertà e miseria che la contraddistinguono.
Spinta da questa osservazione, Limitless, una società di tecnologia indiana con sede a Singapore, ha creato una serie dal titolo “Broken India” in cui, da ambientazioni reali di questo tipo, vengono ritagliati dettagli da #beautifulindia e incapsulati nella cornice del noto social network.
Si tratta dunque di un lavoro che fa riflettere e mostra come il mondo dei social network possa restituire immagini distorte della realtà.
Ecco cosa dichiara un portavoce di Limitless:
“Anche se abbiamo hotel a 5 stelle da una parte, abbiamo anche i bassifondi dall’altra. Mentre i bambini sono visti come il futuro del paese, sono anche costretti al lavoro minorile.
Nonostante non ci si stata risposta positiva o negativa, riteniamo di aver ottenuto ciò che volevamo: l’invio di un messaggio al pubblico che indica il vero stato di cose del paese.”
Vi lascio alle immagini certa che ne saprete trarre le giuste considerazioni. Enjoy & meditate!
Link utili / Useful links:
Limitless – Website
Limitless – Facebook fan page
Via dailymail.co.uk
Categories: Arte & curiosità dal mondo
Ottimo anche come mezzo di denuncia sociale
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Eh sì eh?!
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