La femminilità è il tema su cui si concentra il lavoro dell’artista di Los Angeles Kelly Reemtsen. Nelle sue opere, infatti, donne anonime che portano abiti e scarpe d’alta moda sono presentate con attrezzi tipicamente maschili come motoseghe, martelli, picconi, cesoie, asce e mazze. Non esiste contrasto fra le donne e i loro nuovi strumenti, esse sono a proprio agio e li portano in modo casuale come se facessero parte del loro look sfizioso. In questo modo l’artista vuole indagare le contraddizioni della donna moderna, la cui figura non è più circoscritta al suo vecchio ruolo domestico, bensì è coinvolta in prima persona anche in quelli che prima erano deputati esclusivamente all’universo maschile.
Il suo libro “I’m Falling” (2013) ha vinto l’Independent Spirit Award e il Independent Publisher Books Award 2014.
Vi lascio alle immagini. Buona visione!
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Barbara Picci 
Mica male, e tutte con dei bei vestitini. Penso però che per lavorare con una motosega si potrebbe consigliare un bel paio di guanti.
Buon pomeriggio.
Quarc
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:)
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