Foto dalla Storia

FotoStoria (del 1° maggio) in bianco e nero [10° invio]

Buona Festa del Lavoro a tutti!

Vorrei proporre una poesia di Gianni Rodari che, a mio parere, è perfetta per la situazione attuale.

Il treno degli emigranti
Non è grossa, non è pesante
la valigia dell’emigrante…
C’è un po’ di terra del mio villaggio,
per non restar solo in viaggio…
un vestito, un pane, un frutto
e questo è tutto.
Ma il cuore no, non l’ho portato:
nella valigia non c’è entrato.
Troppa pena aveva a partire,
oltre il mare non vuole venire.
Lui resta, fedele come un cane,
nella terra che non mi dà pane:
un piccolo campo, proprio lassù…
Ma il treno corre: non si vede più.

Gianni Rodari

ALTRI 1° MAGGIO SU QUESTO BLOG:
Festa del lavoro – Inno del primo maggio – Pietro Gori
OperArt [work 206] #FestaDelLavoro – Opere su lavoro e lavoratori

LINK UTILI:
Festa del Lavoro – Wikipedia

2 replies »

  1. Ho seguito Gianni Rodari , ” Il poeta dei bambini”, così mi piaceva definirlo ma questa Sua: ” Il treno degli emigranti” proprio non la conoscevo: Grazie.

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