Anche i blogger vanno in ferie!

Oggi voglio sfatare il mito che vede i blogger come macchine da guerra indistruttibili e mettere in evidenza l’umanità (anche un po’ becera) degli stessi. Comunque meglio parlare in prima persona e farla corta: sono ufficialmente stanca e provata. Non voglio farvi il pippone sui risultati raggiunti col blog e via dicendo, vi dico solo che sono abbastanza soddisfatta sia per la quantità che per la qualità degli articoli sfornati quest’anno. Inoltre anche gli accessi sorridono ed è una gran bella soddisfazione.

Detto questo, torniamo a noi. Per una volta ho deciso di fare un calendario editoriale e lasciare il blog in balia di se stesso per un mesetto a partire da agosto ma potrebbe succedere anche prima. Ciò non significa che non ci saranno delle diversificazioni a mio piacere e ci sarà anche qualcosa in occasione del viaggio in Grecia di cui vi ho largamente (alla nausea) parlato. Però, nel frattempo, ho deciso di sacrificare la rubrica Operart e proporre delle opere singole, leggere e non approfondite, che usciranno circa giornalmente.

Vi volevo anche informare che, dopo le vacanze, ho intenzione di diversificare e rinnovare le rubriche. Qualcuna rimarrà, altre, come Operart, saranno trasformate e rimarranno come semplici proposte di opere singole di artisti, non ci sarà più l’approfondimento successivo (è stato un esperimento, non è andato. Pazienza!). Inoltre saranno creati dei nuovi spazi a cui ho già pensato e che spero vi piaceranno.

Bene, è il momento dei saluti. Buone vacanze a tutti, blogger o no!

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