La storia di Vanessa Castex, in arte Miss van, inizia negli anni ’90 periodo in cui ella, dopo essersi laureata all’Accademia di Belle Arti, si inventò, insieme a Mademoiselle Kat, un nuovo modo di fare graffiti writing. Al posto del classico spray, infatti, esse presero a utilizzare la vernice acrilica.
I soggetti, immersi in un’atmosfera cupa e surreale, sono sempre donne spesso mascherate, spesso accostate a conigli e cerbiatti. Esse hanno dalle espressioni insolenti e, a livello stilistico, evidenziano influenze varianti fra la figurazione pittorica giapponese, i cartoni animati, le forme delle pin up anni ’50 e le strisce comiche di Vaughn Bodé.
Uno dei loro segni distintivi (e curiosi): osservatele, esse hanno sempre mani da 4 dita!
Vi lascio alla gallery, buona visione!
P.S. qualcuno mi ha detto che troverò le opere di Miss van a Barcellona. Quindi…
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Categories: Arte & curiosità dal mondo, Street art

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