Seni cadenti, foruncoli, cellulite, smagliature, cicatrici, peli superflui e le cosiddette manigliette dell’amore sono il soggetto incontrastato degli scatti della fotografa statunitense Ashley Armitage. La donna che vien fuori è il contrario della perfezione, della sofisticatezza e della bellezza, almeno per come la intendono gli uomini, i media e la cultura imperante. È la donna vera, quella che ogni giorni si alza, si guarda allo specchio e impreca nel vedere i segni del tempo, o il classico foruncolo uscito proprio il giorno di una riunione importante, o la pancetta in eccesso alla prova costume.
Il lavoro della fotografa con sede a Seattle, a mio parere, è importante perché riporta a un modello normale privo di corpi modellati (e adulterati), fa capire e apprezzare la ciccia, le piccole rughe segno dei sorrisi e delle sofferenze quotidiane (e umane).
E poi le manigliette dell’amore non hanno mai fatto male a nessuno, son segno di salute e di gioia di vivere. Perché, alla fine, la perfezione è per Photoshop e quelli che vi si affidano.
A voi le immagini. Enjoy & T.I.E.!
Link utili / Useful links:
Ashley Armitage – Website
Ashley Armitage – Flickr
Ashley Armitage – Facebook fan page
Via art-sheep.com
Categories: Fotografia, Il fotografo della settimana
Sono d’accordo, la perfezione è solo di Photoshop! Ci vuole un po’ di ciccia da afferrare :-)
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:)
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