È stato amore a prima vita, ebbrezza estetica istantanea. Ditelo come volete ma il senso è quello. A creare tale mancamento inebriante è stata la visione di uno scatto del fotografo rumeno Camil Tulcan che riproduce una donna in una distesa di neve con uno specchio che dà l’idea, da una parte di completare il paesaggio, dall’altra di formare un abisso di realtà altra nella donna stessa.
Ho osservato a lungo la fotografia incriminata immaginando dimensioni diverse e provando una forte poesia che mi ha spinto ad approfondire. Ho scoperto così non solo tutta una serie di scatti sullo stesso soggetto, ma anche il resto della produzione di Camil Tulcan. In ogni scatto pare di scorgere un gioco di prospettive, quasi una fissa del fotografo che si serve (principalmente) del bianco e nero per restituire punti di vista alternativi a partire dai quali il mondo appare sotto una luce differente e ricca di sorprese ed emozione.
È il momento di testare in prima persona ciò che vi ho detto. Ecco gallery e video, buona visione!
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Categories: Fotografia, Il fotografo della settimana, La foto del giorno
Bellissimi scatti!
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Ne son stra-convinta anch’io ;)
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Thanksssss!
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Grazie per la condivisione e le parole.
Io non sono così convinto, ho ancora molto da imparare. E non capisco come mai ossessione per lo specchio…
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You’re (very very) welcome :)
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