Cosa troverete: la visita agli Uffizi in realtà virtuale; online tutte le pubblicazioni di Magazzino Italian Art; Roberto Prosseda per il Triennale Decameron della Triennale di Milano; Mercedes Azpilicueta per il Museion di Bolzano; Mario Rizzi per la Villa Romana di Firenze; i documentari del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino liberamente disponibili nel canale vimeo della Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso; “L’Italia chiamò-Capodimonte oggi racconta” per il Museo di Capodimonte di Napoli; Silvia Camporesi per CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino; Mario Airò per Vistamare di Pescara; “Sciame Mobile Residence” per SciameProject; la mostra online “Punti di Avvistamento: Aspetti della fotografia salernitana in un ‘tempo” per il FRaC di Salerno.
Magazzino Italian Art condivide online tutte le pubblicazioni del museo
Magazzino Italian Art annuncia che tutte le pubblicazioni, realizzate fino ad oggi dal museo, sono consultabili online su magazzino.art/publications. L’iniziativa fa parte di Magazzino da Casa, la piattaforma digitale che comprende dialoghi in streaming con artisti, lezioni, filmati inediti e contenuti online riguardanti l’arte e il design italiani dal Secondo dopoguerra a oggi.
In linea con la missione di Magazzino, il programma editoriale si propone di generare nuove conoscenze nell’ambito delle mostre istituzionali e dei progetti speciali del museo.
Spaziando dalle prime monografie su artisti italiani contemporanei come Renato Leotta (2019), alle prime edizioni in inglese di pubblicazioni come Mario Merz: The Artist and the Work, Materials for a Portrait (2020), fino a delineare excursus archivistici nell’arte e nel design, questi volumi hanno permesso a artisti e studiosi, di condividere il proprio lavoro e la propria ricerca con nuovi lettori oltreoceano. Nelle pubblicazioni si annoverano contributi di personalità di spicco del panorama statunitense, tra cui il curatore e scrittore Marvin Heiferman, la direttrice del Jewish Museum di New York Claudia Gould, Ara H. Merjian professore di Italian Studies presso la New York University.
Chi: New York, Magazzino Italian Art
Quando: Dal 22 aprile 2020
Sciame Mobile Residence
Sciame Mobile Residence è la residenza web di SciameProject che si veicola tramite Instagram. Il tema scelto è Disabitare/Disabituare, binomio che fa riferimento alle modalità di vita che l’essere umano attua a discapito del proprio habitat, della propria incolumità e quella di altre specie.
SciameProject nasce in seguito al terremoto che ha colpito il centro Italia il 30 ottobre 2016. Sciame è una pagina web, una raccolta di pensiero e opere di oltre centoquaranta partecipanti tra artisti, curatori, operatori culturali e voci sul territorio. Il Progetto si pone come contributo immateriale per far rigermogliare la materia caduta, in un momento in cui ci troviamo nel punto di scegliere se disabitare la terra o radicarci ancora, con tutte le forze sensibili.
Chi: SciameProject
Quando: 23 aprile 2020 – 30 settembre 2020
Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino
La Fondazione Benetton Studi Ricerche rende liberamente disponibili, nel suo canale Vimeo, i film documentari prodotti e realizzati nell’ambito delle ultime edizioni del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, il premio a un luogo, organizzato ogni anno dal 1990.
Per il pubblico, un modo per scoprire o riscoprire, attraverso i film, uno dei più originali progetti di ricerca dedicati al paesaggio della Fondazione, ma anche un’opportunità di compiere, in questa fase di chiusura, un viaggio attraverso diversi luoghi del mondo densi di valori di natura, memoria e invenzione…
Chi: Treviso, Fondazione Benetton Studi Ricerche
Quando: 23 aprile 2020 – 28 maggio 2020
Gli Uffizi diventano realtà virtuale
In questo periodo di necessaria chiusura, una bella sorpresa per gli amanti dell’arte: gli Uffizi sbarcano nel mondo della realtà virtuale. Da oggi la Galleria si può visitare comodamente da casa con un semplice clic, gratuitamente, entrando in alcune delle sue più belle sale, digitalizzate ad alta definizione, e ammirandone i capolavori proprio come in un tour dal vivo.
Per farlo basta collegarsi al sito degli Uffizi all’indirizzo https://www.uffizi.it/mostre-virtuali/uffizi-virtual-tour: così il visitatore web, da computer, tablet o smartphone, potrà godersi in ogni dettaglio ben 10 sale, tra quelle inaugurate lo scorso anno.
Chi: Firenze, Galleria degli Uffizi
Quando: 22 aprile 2020 – 23 maggio 2020
Punti di Avvistamento: Aspetti della fotografia salernitana in un ‘tempo
Da giovedì 23 aprile, apre al pubblico on-line, la mostra di PUNTI DI AVVISTAMENTO. Aspetti della fotografia salernitana in un ‘tempo’ sospeso.
La mostra propone gli scatti di 24 fotografi attivi a Salerno e in provincia e che, rispondendo alla necessità di un attento ‘distanziamento sociale’, hanno accolto di ritrovarsi, con il pubblico, in una nuova dimensione del FRaC che trascende dalla geolocalizzazione dei suoi spazi
Chi: Salerno, FRaC
Quando: 22 aprile 2020 – 23 maggio 2020
Art is always public | An artist’s film each week! #5 Fide Dayo
We would like to thank all participating artists for connecting with us, with you and with each other in this way and for agreeing to show their films in private formats – instead of a big screen. The programme includes films by Mikhail Karikis, Shannon Bool, Lerato Shadi, Sophie Reinhold, Fide Dayo, Mario Rizzi, Maya Schweizer, Eleni Kamma, Dani Gal, Karolina Bregula, Andrea d’Amore, Alessandra Ferrini, Clemens von Wedemeyer, Eske Schlüters and others.
22.04. – 28.04.2020
Mario Rizzi, Il malinteso / The Misconception (2009)
Video, color, 9 min, Italian with English subtitles
Mario Rizzi, Il malinteso / The Misconception, video still
Chi: Firenze, Villa Romana
Quando: 15 aprile 2020 – 21 aprile 2020
#TeleMuseion #TheShowsGoOn – artist Talk – Mercedes Azpilicueta
#TeleMuseion #TheShowsGoOn
artist Talk
Giovedì 23.04.2020, ore 17 sulla piattaforma Zoom
LINK: https://us02web.zoom.us/j/86129435102
ID: 861-2943-5102
Le mostre a casa: approfondimenti curatoriali, opere audio e video portano le mostre “Intermedia. Archivio di Nuova Scrittura” e “Bestiario de Lengűitas” nelle case di tutti noi. Questa settimana vi proponiamo un appuntamento speciale: un momento di incontro live in cui l’artista Mercedes Azpilicueta parlerà della sua opera in dialogo con il curatore Simone Frangi.
La figura della strega, come personaggio emblematico del Bestiario contemporaneo, sarà al centro della conversazione, che prenderà le mosse dal ricco patrimonio di leggende e miti della cultura altoatesina, in particolare quella ladina.
Chi: Bolzano, Museion
Quando: 23 aprile 2020 – 23 aprile 2020
L’Italia chiamò-Capodimonte oggi racconta
La rubrica quotidiana “L’Italia chiamò-Capodimonte oggi racconta” pubblica oggi il testo di Diego Esposito, docente di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Napoli che propone un viaggio alla scoperta di Giuseppe Renda e della scultura a Napoli e del suo rinnovamento tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento.
Ecco qui il testo:
http://www.museocapodimonte.beniculturali.it/litalia-chiamo-capodimonte-oggi-racconta-la-fuga-in-egitto-di-battistello-caracciolo/
Un intervento presentato nelle giornate di studi organizzate a conclusione della mostra Depositi di Capodimonte. Storie ancora da scrivere (21 dicembre 2018 – 15 ottobre 2019), a cura di Maria Tamajo Contarini e Carmine Romano, nell’Auditorium del Museo e Real Bosco di Capodimonte, che hanno proposto una rilettura delle collezioni, stimolando nuove esperienze e confronti ancora da scrivere.
Chi: Napoli, Museo di Capodimonte
Quando: 23 aprile 2020 – 23 aprile 2020
Triennale Decameron – Roberto Prosseda
Triennale Decameron: storie in streaming nell’era della nuova peste nera.
Proseguono gli appuntamenti di Triennale Decameron con il pianista Roberto Prosseda, giovedì 23 aprile.
Nell’ambito di Triennale Decameron, Roberto Prosseda discuterà con Leonardo
Caffo, filosofo e tra i curatori del Public Program di Triennale Milano, della relazione tra musica e intelligenza artificiale, partendo dal format creato da Prosseda in cui il pianista viene sfidato da un robot dotato di 53 dita, TeoTronico.
Chi: Milano, Triennale
Quando: 23 aprile 2020 – 23 aprile 2020
Journal – Chapter IX: Mario Airò
Chapter lX of Journal presents an interview by Mario Airò in which he tells about his work, the beginning in Milan in the 80s and of the self-managed space he opening with other artists at Via Lazzaro Palazzi.
Mario Airò was Luciano Fabro’s student and his artistic research is characterised by a total absence of intellectual boundaries: he defines as a “roving”, amid very different philosophies and means of expression. His works, with a powerful inventiveness, have also an intimate vision of immanent reality
His artistic language is inspired by many cultures – literary, mythology, cinema and history of art – together with the use of simple everyday objects. A poetry creator capable of revealing the space of his imagination.
Mario Airò (1961, Pavia, Italy) lives and works in Milan. His work has been presented in several museums and institutions and is included in major public and private collections worldwide.
Dove: Pescara, Vistamare
Quando: 23 aprile 2020 – 23 aprile 2020
Foto-Talk a casa dell’artista con Silvia Camporesi
Giovedì 23 aprile alle ore 18.30 sul canale Instagram di CAMERA – @cameratorino – è in programma il terzo appuntamento con le dirette della rubrica FOTO-TALK, A CASA DELL’ARTISTA.
Sarà la fotografa emiliana Silvia Camporesi ad essere l’ospite della diretta e verrà intervistata dal curatore di CAMERA Giangavino Pazzola.
La Camporesi ha iniziato la sua carriera artistica mettendo al centro la figura umana, attraverso i generi dell’autoritratto e del ritratto ambientato, dedicando poi al tema del paesaggio la seconda fase della sua produzione. E proprio l’approdo a tale soggetto lascia trasparire nei suoi lavori non solo architetture, ruderi o ambienti ma anche il punto di vista dell’autore e la volontà di creare attorno ad essi una nuova estetica. Un mondo dove realtà e invenzione si confondono, nel quale luci, forme e atmosfere rivelano un tempo sospeso; luoghi dell’immaginazione che Camporesi ottiene talvolta esclusivamente con la fotografia, altre con l’innesto di linguaggi come la pittura, l’intaglio kirigami o la scultura.
Gli elementi centrali del lavoro dell’artista emiliana sembrano diventare categorie universali, riferibili anche – seppur in maniera e con impatto differente – nella quotidianità di questo periodo così particolare. Dalla sua casa di Forlì, Silvia Camporesi ci racconterà come questi temi influenzano lo scorrere delle sue giornate lavorative di questo tempo sospeso.
Dove: Torino, CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia
Quando: 23 aprile 2020 – 23 aprile 2020
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