Realtà e percezione. In che modo il concetto di realtà può alterarsi in rapporto
alla percezione? Questa domanda ossessionò Allan Teger tanti anni fa quando, docente di psicologia all’Università della Pennsylvania, decise di farci uno studio. Ed ecco che nacque “Bodyscapes“: il corpo umano come paesaggio.
La serie fotografica racconta di un mondo adagiato sulle morbide curve del corpo femminile, per cui Allan afferma di avere una predilezione. Egli non usa mai il corpo nella sua interezza concentrandosi invece nei dettagli che gli consentono di isolare la vera forma e generarne una nuova che si adatti alle sue fantasie.
Il reale cambia a seconda della percezione. Esistono infiniti mondi così come infinite possibilità di percezione, una per ognuno di noi. Anche se non tutti possiedono la capacità (e la poesia) di esprimerla come fa Allan…
Per saperne di più / Useful links:
Allan Teger – Bodyscapes
Allan Teger – Facebook fan page
Categories: Arte & curiosità dal mondo
bello cavolo……….meo
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L’ha ribloggato su Dora Giammarco – The D.'s Bay.
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s’intravede una nota di umorismo quasi picaresco, gulliveriano in un certo senso. :)
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Buona osservazione… Non ci avevo pensato…
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