Per una graphic designer come Victoria Siemer è normale avere a che fare con fotografie e post produzione al pc. Un giorno, mentre lavorava su Photoshop, le è apparso un messaggio d’errore che le chiedeva se davvero volesse cancellare le modifiche effettuate. In quel momento le si è accesa la classica lampadina e ha pensato di creare una serie fotografica che ritraesse dei momenti privati e molto intimi accompagnati da messaggi d’errore come quelli del pc ma con una variante: il contenuto. Non più Photoshop con i suoi freddi e calcolati messaggi, ma degli alert che si riferissero alle emozioni espresse nelle sue polaroid. È nata così la serie “Human error” in cui il pc sembra prendere vita con un’empatia pari a quella del miglior confidente.
Degli esempi? “Save changes to heart before closing?” (Salvare le modifiche sul cuore prima di chiudere il documento?) o “The relationship could not be restored. An unknown error occurred.” (La relazione non può essere ripristinata. E’ subentrato un errore sconosciuto). Insomma i tipici messaggi del pc con risvolti emotivi.
Nonostante il risultato puramente estetico non sia straordinario, il concetto è originale e l’esperimento risulta quantomeno interessante.
Link utili / Useful links:
Victoria Siemer – Website
Victoria Siemer – Twitter
Via foolsjournals.wordpress.com
Categories: Arte & curiosità dal mondo
Montando filmati su un software che si chiama Avid saltuariamente capita un messaggio che dice DIO Error, Digital Input Output Error, ma questo gli inglesi non lo sanno… :) ottimo post
LikeLike
Le bestemmie emotive dei software di grafica! ah ah ah Grazie Sandro :)
LikeLike
…Dare esc e continuare non è la risposta vero? Come col PC! Uguale.
LikeLike
Beh in effetti potrebbe esserlo ;)
LikeLiked by 1 person