[Siamo ancora in Grecia, ad Atene, e parliamo di street art.]
Come nella prima parte di questa carrellata di street artist operanti ad Atene, elencherò solo tre opere famose dei cui autori non ho trovato molto ma che meritano assolutamente una menzione.
“Banksy Euro girl” di Absent
Gli stencil di Absent riflettono il disagio greco in relazione alla crisi economica che sta piegando il paese.
Questa bellissima rivisitazione della Bambina col palloncino di Banksy ne è la prova.
L’entrata nell’euro della Grecia ha coinciso col collasso dell’economia e il graffito in oggetto è abbastanza esplicito in questo senso: la bambina porta addosso i colori della bandiera greca e si sporge a cercare di acchiappare il suo palloncino a forma di Euro.
Il (magico) mondo di B.
In realtà B. sta per This is my B. world. In questo magico mondo di B. esistono una gran varietà di stili, come potete vedere nel sito. Ho selezionato questo graffito (e stile) perché molto originale e particolare: un miscuglio fra l’arte naif e il graffitismo urbano. Un mondo sui toni del giallo e nero e che, a quanto pare, ha portato anche oltre Atene in varie città come Berlino, Barcellona, Amsterdam, Londra, in Brasile, Pechino e Dubai.
L’eterno dubbio di Scar One
Non ho trovato niente, ma proprio niente, su questo street artist, ma guardate questa meravigliosa gallina che sembra comparsa sulla terra dopo una devastante era glaciale. Si tratta di uno di quei momenti in cui sopraggiunge l’eterna (e annosa) domanda: è nata prima lei o l’uovo che Scar One le ha giustappunto posizionato vicino?
E soprattutto potevo forse esimermi dal condividerla con voi?
Anche stavolta è tutto, in attesa di altri artisti (e suggestioni) da trattare in maniera più approfondita.
Stay Greeced!
Categories: Arte & curiosità dal mondo, Street art