Il fotografo taiwanese Yung Cheng Lin, anche conosciuto come 3cm, si concentra sul corpo in una delle sue manifestazioni più intense e profonde: la sessualità e l’erotismo.
Attraverso l’uso del surreale, egli rappresenta un mondo complesso che, oltre a includere la dimensione più piacevole, mostra il suo lato più cupo, quello che 
ha a che fare con il dolore e la morte.
Il corpo femminile, protagonista di questi scatti, appare lacerato e sofferente, i suoi gesti nascondono una tensione erotica che diventa quasi ossessione.
Il corpo si depura dello spirito per assumere la forma di mera carne destinata all’amplesso.
A voi le immagini.
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Yung Cheng Lin – Flikr
Categories: Erotica, Fotografia, Il fotografo della settimana
Barbara Picci 
Vorrei poter commentare in modo, non so, arguto ed intelligente, ma mi vien solo da esclamare: wao.
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Ah ah ah ma guarda che Wao è efficacissimo, con tre sole lettere si esprime un universo di arguzia ;)
ps grazie per il tuo passaggio, mi sa che abbiamo gli stessi gusti! Buon we!
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Alcune sono… vagamente sconcertanti. Devo dì… interessante ma anche ossessivo.
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Mah ti dirò… lo sconcerto apre la mente e la rende elastica nel recepire nuovi stimoli… ahahah comunque io non lo trovo particolarmente scandaloso, la sessualità è complessa e imprevedibile nelle sue manifestazioni. L’unico muro è quello della violenza, sempre che non sia voluta e concessa. Certo aka 3cm ha un modo eccentrico di rappresentare l’erotismo ma, a mio parere, è perfetto proprio per il suo essere ossessivo, perché scuote e crea interrogativi ;)
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Ah, no no scandaloso no. Ecco ossessivo è la parola giusta… Si, mi crea interrogativi a cui preferisco non rispondere. ;)
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