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Curiosity killed the blogger – L’installazione contro il nucleare di Luzinterruptus

“Radioactive Control” by Luzinterruptus @ Lux festivalUn’installazione con una storia, quella del disastro nucleare di Fukushima del 2011. Lo stesso marzo di quell’anno, al Festival Dockville di Amburgo in Germania, il collettivo spagnolo Luzinterruptus presentò “Radioactive Control“, un esercito di 100 manichini luminosi vestiti con tute di decontaminazione. Lo scopo degli artisti era quello di far riflettere sull’uso e l’abuso del nucleare e sui possibili danni che questo può causare all’uomo e alla natura.
L’installazione ha resistito durante tutto lo svolgimento del festival e oltre visto che è stata riproposta lo scorso settembre al Lux festival di Besancon in Francia. Stavolta le figure illuminate erano 150 e il titolo “Under Nuclear Threat“, sotto minaccia nucleare. “Radioactive Control” by Luzinterruptus @ Lux festivalA 4 anni dal famoso disastro, infatti, la Francia continua ad essere il secondo produttore di energia nucleare al mondo. Con una tragedia (nota) sfiorata e il forte rischio di incidenti come quello avvenuto in Giappone.
L’opera vuole anche ricordare Hiroshima e Nagasaki a 70 anni dai devastanti bombardamenti atomici.
Di certo l’installazione è di grande impatto, soprattutto la sera quando prende vita illuminandosi e sferrando la sua marcia contro il nucleare.
Luzinterruptus è specializzato in installazioni luminose simili a questa. Ne riparleremo in ambiti più idonei. Per ora godetevi questa bellezza. Enjoy & Stay Decontaminated!

Credits foto: Pablo Martínez Muñiz

LINK UTILI:
Luzinterruptus – Website
Luzinterruptus – Vimeo
Luzinterruptus – Facebook fan page

Via ilgorgo.com

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