In effetti sono stata fortemente indecisa se far rientrare questo lavoro in questa rubrica o meno. Se è vero, infatti, che le pitture ad olio dell’artista di origini texane Cynthia Westwood rappresentano dei nudi femminili, è anche vero che il fine non è quello erotico bensì quello di rappresentare la donna nella sua intimità, in particolar modo in rapporto all’acqua, simbolo da sempre ricco di tradizione. L’acqua è responsabile della vita degli organismi viventi sulla Terra, inoltre ha il potere di purificare, nutrire e guarire. La donne di Cynthia Westwood sono alle prese con questo elemento in quella che è una delle azioni quotidiane più ricorrenti, quella del lavarsi, del bagno e del suo intimo tepore…
Vi lascio alle immagini. Buona visione!
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Categories: Arte & curiosità dal mondo, Erotica
Sono andato a rivedere la gallery perché onestamente non ricordavo.,
Ma veramente vi sono persone che si scompensano per due tettine è un paio di patate che si intravedono?
Molto molto bello, invece, l’acqua ricorda anche molto l’ambiente uterino dove abbiamo vissuto tutti per 40 settimane…
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Sì, Fab… esistono davvero e io son stanca di far polemica e di esser tacciata per una da bannare… Sto seriamente pensando di abbandonare Facebook!
Ps grazie per il tuo approfondimento sull’artista e la questione acqua… conosco la tua sensibilità e mi dispiace mollare tutto per le persone come te!
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Grazie a te per quello che pubblichi, come avrai notato spesso mi fermo a un like, ma apprezzo.
Facebook… mi sta dando la nausea. Seguo la tua pagina è quella che parla della Pro Vercelli, il resto, poco, pochissimo.
Egoisticamente , se ti togli a me non cambia, perché essendo iscritto alla mailing list, mi arriva comunque tutto.
Certo che buttare anni di sbattimento per qualche testa di gomma, è svilente…
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Vabbè però c’è da dire che a me non interessa Facebook, nel senso che mi pare quel cortiletto di casa che poco ha a che fare con ciò che realmente accade nel mondo se questo lo si vuole conoscere / indagare nella sua complessità… Credo che non sarebbe una grande perdita, mi dispiace solo non essere riuscita, nel mio piccolo, a cambiare un po’ le cose… ma non sono Don Chisciotte, i mulini a vento mi piacciono ma non ci combatto ;)
ps grazie ancora… Davvero!
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È ben peggio del cortiletto…
Oggi volevo pubblicare la seguente frase, estrapolata dal film “sono tornato “, che esce dopodomani:
“Eravate un popolo di analfabeti, dopo 80 anni torno e vi ritrovo un popolo di analfabeti.”
Frase verissima, Pronunciata (nel film) da un redivivo Mussolini catapultato ai giorni nostri.
Ho evitato, perché già pensavo a tutti quelli tra i miei contatti che mi avrebbero dato del fascista, e quelli che avrebbero osannato il Duce, e le liti…
Non è sana, questa cosa.
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No, son d’accordo! Non lo è per niente!
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Sigh. 😓
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ho puro orrore di tutto ciò che possiede il sapore insano della censura, quindi… che poi codeste immago possano o meno intrigare ben altro discorso! Come ben sai detesto il moralismo di maniera, la morale resta altro sentire! Un saluto
r.m.
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Beh non posso che condividere questo tuo pensiero viste anche le innumerevoli volte in cui vengo bannata (inutilmente) da Facebook per questo… Sai che è una missione anche per me ;)
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Da assolutamente uomo che si batte (inutilmente?) contro ogni forma di censura constaterei che, capita, di osservare foto e/o imago di nudi sul web con quei stupidi triangoli/quadrati in nero tesi a coprire quelle cosiddette “vergogne” (usando terminologia dal sapore retro) che tendono a rendere le immagini stupidamente.. volgari! Almeno il Braghettone possedeva una certa perizia tecnico_ideativa quando dovette operare sui nudi Michelangioleschi ma un triangolo nero su un pube o un quadratino nero sui capezzoli… aberrante!!! con stima
r.m.
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Ti quoto in toto!
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ma grazie! proprio ieri ho confrontato un self-portrait di donnartista con e senza triangolini neri posti sul suo pube e sui seni: ho trovato la imago censurata, a uso web, di un vero e proprio cattivo gusto contro la esaltazione del femminile data dalla imago originale: inno al femminino vero, autentico, immaginifico..
r.
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Grazie per la condivisione!
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