Titolo: Thinking to be a tree
Coideazione e realizzazione: Barbara Picci & Matteo Ambu
Tutte le opere firmate Ambu-Picci
Categories: Arte & curiosità dal mondo, Brabs, Fotografia, Introspective Brabs
Titolo: Thinking to be a tree
Coideazione e realizzazione: Barbara Picci & Matteo Ambu
Tutte le opere firmate Ambu-Picci
Categories: Arte & curiosità dal mondo, Brabs, Fotografia, Introspective Brabs
Tagged as: albero, Ambu Picci, art, art installation, arte, arte contemporanea, barbara picci, body art, brabs, contemporary art, fine art photography, fotografia, installation, installazione, land art concetto, legno, Matteo Ambu, photography, Thinking to be a tree, wood, wooden art
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Una superba mandrakata
Ah ah ah
[…] Memorie critiche – L’atterraggio dei Venusiani [1] — Barbara Picci […]
quando c'è il genio...
Che meraviglia!
L’ha ribloggato su l'eta' della innocenza.
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Grazie per la condivisione Glencoe!
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thank you tree
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:)
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tree
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Però come “albera” resti sempre ideativa! Potenza della “forza vegetativa” (vedi manuali ottocenteschi di agricoltura e/o botanica) propedeutica al fare!!?? Da ragazzino lessi un po’ di un manuale enciclopedico (biblioteca paterna, laureato in agraria in quel di Portici/Napoli) della seconda metà dell’800 in cui si discettava di codesta forza..
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Mi piace… la “forza vegetativa”… Questa è solo la prima fase, stiamo lavorando per un sempre maggiore legame con gli elementi della Natura e l’albero (il legno, i tronchi, le radici, le foglie…) è un grande ispiratore, pura “linfa” vitale. Alla fine si tratta di una conoscenza che si basa su uno scambio fra me e lui, uno scambio che spero mi permetta di indagare meglio le problematiche contemporanee che mi piacerebbe contrastare attraverso un ritorno alla Natura. Mi chiedo continuamente: perché sento questa grande esigenza di tornarci? Roberto, io ho passato infanzia e adolescenza in campagna e adesso, dopo anni e anni di città, avvento dei social e della tecnologia sempre più invadente, ho la forte necessità di un ritorno. Credo che questa esigenza sia data dalla forte essenzialità della natura contrapposta alla velocità e alla superficialità dei tempi d’oggi. Su questo sto lavorando, credo che tu mi possa capire ;)
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poi ti dirò, per mail, di una cosa tra natura, donna et dintorni immaginifici..
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Ok, attendo mail allora ;)
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hai mail..
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