“Quanto possiamo assorbire e abbracciare di un momento dell’esistenza che sparirà in un istante? Possiamo davvero fare in modo che esso viva come arte?” Fotografo dalla forte personalità, l’americano Joel Meyerowitz è stato uno dei primi propugnatori della fotografia a colori. Ispiratosi a Robert Frank, egli viene considerato […]
“Nella fotografia le cose più piccole possono diventare un grande soggetto, un insignificante dettaglio umano può diventare un leit-motiv. Noi vediamo e facciamo vedere come testimoni al mondo intorno a noi l’evento che, nella sua naturale attività, genera un organico ritmo di forme.” Henri Cartier-Bresson LINK UTILI: Roger […]
Le foto raccolte in galleria riguardano la Grande Mela negli anni 1967 e 1968, periodo in cui il fotografo Takayuki Ogawa, proveniente da una numerosa famiglia giapponese, fece un viaggio a New York in cerca di fortuna. Il suo lavoro è particolarmente interessante (e apprezzabile) proprio in quanto […]
Aprile 2015 Questo secondo appuntamento con l’artista del mese sarà svolto interamente (e in forma sperimentale) come una chiacchierata fra me e il fotografo sardo Francesco Medda. A fine articolo trovate galleria immagini e video. Certo fa impressione vedere Cagliari, la città che ha dato i natali a […]
Se siete persone dallo scandalo facile e/o incapaci di andar oltre le apparenze, vi consiglio di saltare questo articolo e di emigrare su blog più consoni alla vostra sensibilità. Le foto dello street photographer belga Jacques Sonck, pur essendo ritratti di persone comuni, non sono infatti esattamente quelli […]
Solo un istante Una visione fugace Viva e lucente Leggera e audace Fermo il tuo passo Deciso e aggraziato Lo estraggo dal chiasso Del centro abitato Il Duomo alle spalle La folla distratta Si forman farfalle Nel mio cuore di latta In un momento sei via Diradata nel […]
[…] “Those things that your fingers can tell” by Eva Fàbregas […]
Ommioddio ommioddio, sono indietro di 30.000 tuoi post come sempre :) Sedia geniale, ci avrei però messo la mappa del…
[…] Streetart – Skan @ Cagliari, Italy — Barbara Picci […]
I grandi archeologi datano le statue 1200/1500 dc. Ma secondo voi, dopo che faccio una statua di 10m….poi la sotterro…
Secondo me è molto bella come idea. Meglio se sconosciuti, ovvio. Non è cafonaggine. Chi è terrorizzato dall’idea della morte…