Di lui si sa davvero poco, un po’ come tutti i graffitari urbani. Di origini francesi, opera soprattutto nella città di Berlino (ma non solo, vd mappa), animandola con le sue icone pop musicali e cinematografiche. I disegni sono molto realistici, tanto da sembrare delle vere e proprie fotografie in bianco e nero che, grazie ad una outline molto accesa, sembrano venir fuori dai muri. Le pose dei protagonisti sono le classiche, quelle in cui sono stati immortalati da fotografi veri nel corso delle loro vite, quelle che li caratterizzano nella memoria collettiva.
Vi troviamo leggende musicali come Ray Charles, Jimi Hendrix e Bob Dylan, ma anche mostri sacri del cinema come Spike Lee, o citazioni cinefile con ritratti illustri come quello di Jack Nicholson in The Shining, o Vincent Cassel ne L’odio, Anthony Hopkins nel terribile Dr. Hannibal Lecter e tanti altri.
Ma MTO non è solo questo… Un po’ come Banksy, pur se con uno stile diverso, questo artista racconta anche di rivoluzione, di protesta, di ribellione verso il sistema. Ma anche di risveglio interiore e di reazione verso il grigiore quotidiano.
Mappa dei suoi graffiti
Intervista a MTO (English)
“Who wants to kill MTO ?” : MAKING-OF. – Video in cui lo si vede all’opera
Per saperne di più / Useful links:
MTO su questo blog
MTO – Flickr
MTO – Facebook fan page
Categories: Arte & curiosità dal mondo, Street art
Ciao Miss.Brabs, ben trovata ,oggi mi intrufolo da te…..
Immagini bellissimee bel post. Bansky è Bansky, e rimmarrà sempre Bansky; un grande. Ma personalmente ritengo superiore (come tratto , e non solo )Bto. Lo trovo più completo come disegnatore….. Bravissimi entrambi, any way !!
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Sono assolutamente d’accordo con te, ma bisogna anche fare dei distinguo: la tecnica di Banksy, lo stencil, è completamente diversa… Hai visto nel video, invece, come fa i suoi graffiti MTO? Tutta un’altra cosa, che richiede molto impegno e precisione…
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Banksy 6 MTO a parte, com’è la pinche vida li da te ? La febbre di rivoluzione cresce ?? Ti confesso che fa male vedere sempre + persone costrette ad arrampicarsi ovunque e disperate…..cazzu !!
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Purtroppo la situazione è disperata dappertutto, ma non vedo crescere tanto sta febbre… Ciò che vedo sono le file chilometriche per accaparrarsi prima di tutti un iPhone 5 e la cosa mi preoccupa…
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Altro che !!! La memetica funzionana, eccome …. Ormai la televisione fa male: e basta. In effetti questo comportamento sociale ,spiazza; ho un fortissimo presentimento che siamo in qualche modo tutti intossicati, e molto probabilmente dall’aria che respiriamo.
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Il discorso televisione ed inculcamento mediatico secondo me parte da tanto tempo fa, è un processo che adesso è al culmine e di cui piano piano le persone si stanno accorgendo… Come un lungo sonno dal quale adesso ci si risveglia. Manca solo l’ultimo passaggio: quello della ribellione, l’apertura mentale, la reazione… Comunque la storia è ciclica ed alterna fasi di sonno a fasi di veglia… Bisogna cadere in basso e toccare il fondo per accorgersi che è il momento di risalire. Stiamo a vedere!!!
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È proprio questo che fa paura: lo, “stiamo a vedere” , è proprio uno di quei memi che inducono verso la rassegnazione. Diventa quasi una delega…….., no ?? Spero di non annoiarti , di sabato , e con certi discorsi…. :lol:
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Non mi annoi… e hai ragione… io cerco di fare il mio attraverso il blog e le mie attività ed iniziative… Si parte dalle piccole cose!!!
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