Fotografia – La profondità psicologica di Eikoh Hosoe

By Barbara Picci on 27 March 2015 • ( 3 Comments )

Scusate l’ignoranza ma solo adesso vengo a conoscenza di un movimento giapponese Post-Seconda-Guerra-Mondiale. Ad illuminare il mio cammino è stata la ricerca di informazioni sul fotografo di oggi: Eikoh Hosoe. Egli si lega, infatti, attraverso le sue produzioni e le sue collaborazioni artistiche, a intellettuali come Yukio Mishima e all’avanguardia artistica degli anni ’60 che sono i simboli della rinascita del Giappone post bellico.
Negli scatti del fotografo giapponese è evidente la dominanza di temi quali la morte, l’ossessione erotica e l’irrazionalità. La resa surrealista rispecchia la psicologia dei suoi soggetti, egli indaga in profondità i loro profili che risultano quasi denudati, smembrati nelle loro paure e ossessioni che sono un riflesso della società nipponica. L’uso del bianco e nero enfatizza e dà ulteriore profondità a questa sensazione. Egli dichiara:
“Non è tanto perché sono daltonico. Amo il nero. Nel nero possiamo immaginare tante cose, farle nostre“.
Il corpo umano è centrale nella sua opera, egli diviene un acuto osservatore, si sofferma sui dettagli e ne cattura l’essenza esplorando dimensioni diverse dalla semplice rappresentazione.
Uno dei suoi lavori più importanti, Barakei, è un libro che si concentra appunto su questo argomento. Ciò che incuriosisce è che il corpo in questione è quello dello scrittore Yukio Mishima. Hosoe dichiara profonda stima nei confronti di Mishima dalle cui opere questo lavoro prende spunto. Egli dichiara:
“Mishima accettava lealmente qualsiasi richiesta. Per la prima volta non veniva trattato come uno scrittore. Per me era solo un uomo con un bel corpo. Poteva essere qualcosa di diverso.”
Insomma, ben venga la ricerca sugli artisti se poi ne derivano spunti così interessanti.
Vi lascio alle immagini certa che vi lasceranno qualcosa, le diversità culturali aumentano la conoscenza, le danno uno substrato utile per destreggiarsi nel mondo fra le sue problematiche differenti.
Enjoy!