
Plastic Silence by Monica Guidi. Photography by Tania Volobueva
Consumatori e consumatrici,
ieri abbiamo celebrato insieme la santificazione del nostro misericordioso Dio Denaro. Come degni fedeli, avete ottemperato ai vostri doveri combattendo il demonio dell’avarizia a suon di assegni, cambiali e carte Visa.
Per questo ripetiamo insieme: “Ascoltaci o Signor€!”
Il Signor€, che guida i nostri acquisti nell’amore e nell’indulgenza del suo figlio Portafoglio, sia con tutti voi!
“E con il nostro estratto conto!”
Ripetiamo assieme:
“Confesso a Dio Denaro onnipotente e a voi, consumatori,
che non ho comprato scarpe, borsette, collant e rossetti,
per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.
E supplico la beata sempre attiva Mastercard,
i prestiti, le rate e voi, clienti,
di pagare per me il Signor€ Dio nostro.”
Signor€, non sono degno di usufruire dei coupon sconto: ma comprami un Iphone XS e io sarò salvato!
Dio Denaro onnipotente conceda il fido a noi, perdoni gli spilorci e ci conduca al mutuo eterno.
Amen.
Categories: Introspective Brabs, Schizzi saltuari, Scleri personali, Stralci quotidiani
L’ha ribloggato su l'eta' della innocenza.
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Grazie per la condivisione :)
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Ok… Mi sono piegato in due, startak mode.
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Ne sono lusingata :)
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Figurati. Noi siamo piegati e prostrati davanti l’icona assoluta che ci siamo costruito e a cui tutti siamo legati senza scampo. Il problema è che non ci siamo accorti che a forza di star piegati, abbiamo dimenticato cosa significa stare in piedi
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:(
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Volevo dire un’altra cosa, ma siamo in fascia protetta.
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Ah ah ah ok… :)
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