[Luz] Ed eccoci orsù giunti al termine di questa turbinosa avventura fra le pagine della saga delle Vendicatrici, quadrilogia creata dalle penne unite di Massimo Carlotto e Marco Videtta. Quattro donne i cui destini si intrecciano e che hanno qualcosa in comune: cercano vendetta. Prima è stata la […]
[Sara] Ebbene eccomi giunta a te Sara. Ho aspettato prima di prendere in mano la tua storia ma, quando l’ho fatto, è successo proprio ciò che mi aspettavo. Ti ho vista, e ti vedo ancora, lottare coi tuoi dannati fantasmi in cerca di risposte al terribile dramma che […]
[Eva] Dove eravamo rimasti? Ah sì, io mi giro e vedo Eva accanto a me. E’ lì col suo sorriso gentile, i suoi abiti semplici e allo stesso tempo eleganti. Mi guarda con uno sguardo dolce, lo stesso che riserva a chiunque entri nel suo tempio dei profumi. […]
[Ksenia] Tutto iniziò circa un anno fa. Entrata in una libreria per una delle solite ricognizioni di passaggio, vidi Le Vendicatrici per la prima volta. Ciò che mi colpì immediatamente fu un colore quasi abbagliante che mi attirò verso di loro. Sfilai tutti i volumi uno ad uno […]
[…] “Those things that your fingers can tell” by Eva Fàbregas […]
Ommioddio ommioddio, sono indietro di 30.000 tuoi post come sempre :) Sedia geniale, ci avrei però messo la mappa del…
[…] Streetart – Skan @ Cagliari, Italy — Barbara Picci […]
I grandi archeologi datano le statue 1200/1500 dc. Ma secondo voi, dopo che faccio una statua di 10m….poi la sotterro…
Secondo me è molto bella come idea. Meglio se sconosciuti, ovvio. Non è cafonaggine. Chi è terrorizzato dall’idea della morte…