7 street artis x 4 facciate x 2 settimane di lavoro fanno “Is Murusu de Santa Teresa“, un progetto che, sull’esempio romano di Tor Marancia e San Basilio, o napoletano di Ponticelli o siciliano di diversi quartieri popolari, punta alla riqualificazione, attraverso l’arte, di un quartiere popolare scarsamente conosciuto dagli stessi cagliaritani e che da anni vive in condizioni di disagio.
La bella notizia è che finalmente anche Cagliari riesce a realizzare progetti di riqualificazione di quartieri disagiati attraverso l’arte, più precisamente la street art. A distanza di una settimana dal “palazzo” di Tellas anch’esso scelto in una zona popolare, arriva
“Is Murusu de Santa Teresa”, un progetto rivolto al quartiere di Santa Teresa di Pirri finanziato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari.
A fare da direttore artistico è lo street artist cagliaritano ManuInvisible da cui parte l’idea di realizzare dei murales sulle facciate dei palazzi del quartiere popolare. Il concetto di base è quello di utilizzare l’arte per finalità sociali e come strumento di riqualificazione di spazi e luoghi. La sua proposta è stata colta da qualcuno che non è nuovo a questo blog, cioè Urban Center Cagliari di cui vi ho parlato a proposito della Galleria del Sale e dello Smart Cityness.
Urban Center Cagliari non è solo a organizzare l’evento, ma opera in partnership con la fondazione Domus De Luna. A proposito di quest’ultima ricorderete l’Exmè, una struttura a supporto di ragazzi provenienti da realtà disagiate di cui vi parlai tempo fa. Ebbene, proprio lì ruoterà l’evento. Al suo interno, infatti, i ragazzi del rione saranno coinvolti in laboratori e potranno assistere alla realizzazione delle opere. Sarà una sorta di punto di appoggio / centro propulsore visto che le quattro facciate che verranno realizzate dagli street artist si trovano nelle vicinanze.
Ma parliamo di loro, gli artisti. Oltre a ManuInvisible, fra i locali Warpix-Duo, Davide Medda e Kofa. Da fuori Frode da Milano e Dzia dal Belgio.
Tutto avrà inizio martedì 3 novembre alle 10:00 all’Exmé e lungo la via Sanna.
Dzia e il Warpix-Duo cominceranno le loro opere per concludere nella giornata di venerdì 6. Poi da lunedì 9 a venerdì 13 sarà la volta di ManuInvisible con Frode e Davide Medda con Kofa.
Questo blog sarà lieto di ospitare le varie fasi del progetto, di mostrarvi e approfondire le opere realizzate nonché gli artisti coinvolti. Non vi resta che attendere i prossimi aggiornamenti.
LINK UTILI:
Urban Center Cagliari – Comunicato stampa del progetto

Bella Iniziativa davvero :)
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;)
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Bravi, è cosi che si fà!
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;)
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