Julien Mauve
“È interessante il modo in cui agiamo di fronte alla macchina da presa, come ci includiamo nei paesaggi e come questi paesaggi inneschino il desiderio di affermare la nostra presenza“.
Dalla curiosità di capire il comportamento umano contemporaneo condizionato dai social e dal sempre più necessario desiderio di affermare se stessi, nasce “Greetings From Mars“, la divertente serie fotografica di Julien Mauve. Il fotografo francese ha voluto sbeffeggiare soprattutto le abitudini turistiche stereotipate portando due “astronauti” su “Marte“, dove Marte è rappresentato dal selvaggio West americano, lo scenario più vicino al pianeta rosso. I due personaggi fanno le classiche foto in posa, si fanno selfie, saltano stagliandosi sul paesaggio. Niente di nuovo, insomma. Ciò che fa riflettere, oltre al carattere evidentemente ironico del lavoro, è l’interrogativo finale che Julien si, e ci, pone:
“Quindi potremmo chiederci, viaggiamo per scoprire nuovi posti, cambiamenti di scena, nuove culture? O viaggiamo per cercare immagini di noi stessi e per dimostrare che esistiamo?“.
Vi lascio alle elucubrazioni del caso. Ecco le immagini, buona visione!
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Barbara Picci 